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19 Ottobre 2017Divorzio e assegno di mantenimento
20 Novembre 2017Autovelox: spetta al trasgressore dimostrare l’inidoneità della cartellonistica
La segnaletica di avvertimento della presenza di autovelox deve essere idonea ad avvisare gli automobilisti che l’andatura dei veicoli è rilevata lungo la carreggiata. Tale segnalazione, pertanto, deve essere realizzata con modalità da consentire all’automobilista di percepire in tempo utile la presenza del dispositivo. La ratio della normativa in materia, infatti, non è quella di cogliere di sorpresa i guidatori nè, tantomeno, di trarli in inganno, bensì di consentire agli stessi di adeguarsi all’andatura prescritta nel tratto di strada percorso.
Spetta quindi al trasgressore multato per eccesso di velocità rilevato tramite autovelox, e non alla P.A., l’onere di dimostrare in giudizio l’eventuale inidoneità della segnaletica che indica la presenza dell’autovelox, attraverso la dimostrazione di circostanze concrete della asserita inadeguatezza.
Secondo consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione «In materia di accertamento di violazioni delle norme sui limiti di velocità, compiuto mediante dispositivi o mezzi tecnici di controllo, il cartello di avviso della presenza della postazione di rilevamento deve essere apposto in modo da garantirne la corretta percepibilità e leggibilità”(Cass. civ. Sez. Il, 9033/2016; n. 23566/2017).